Il 14 giugno 2022 Fondazione Aurora ha partecipato all’inaugurazione della filiale napoletana di Bilingualism Matters, centro di ricerca sul Bilinguismo/Multilinguismo, sull’apprendimento delle lingue e sul rilievo delle competenze linguistiche, fondato nel 2008 e incardinato nella Scuola di Filosofia, Psicologia e Scienze del Linguaggio dell’Università di Edimburgo. Il centro raccoglie una rete internazionale di 30 Atenei in tre continenti (Europa, America, Asia), costituitasi nel 2021 e divenuta riferimento essenziale per la ricerca scientifica e la divulgazione sui temi del multilinguismo e del multiculturalismo.

La filiale di Bilingualism Matters della Federico II ha come obiettivo lo studio dei diversi aspetti del multiculturalismo e della diversità linguistica nell’Italia meridionale, considerati nel più ampio scenario europeo ed euromediterraneo. Nello specifico il centro di ricerca si occuperà anche della documentazione, descrizione delle lingue e della loro rivitalizzazione e dell’approfondimento degli aspetti sociolinguistici e di politica linguistica.

Fondazione Aurora collabora dal 2018 con l’Università Federico II per il supporto ai percorsi di studio di studenti con background migratorio (Programma Studenti) e per la realizzazione del corso “Mediatore Europeo per l’intercultura e la coesione sociale”. Ad oggi la Fondazione ha erogato 14 borse di studio in favore di studenti provenienti da 6 diversi Paesi: Camerun, Gambia, Guinea, Siria, Pakistan, Sri Lanka. 

Nell’ambito del Programma Studenti la Fondazione promuove la partecipazione al WikiAfrica Education Program – realizzato in collaborazione con Moleskine Foundation – che coinvolge gli studenti nella redazione di articoli per Wikipedia in lingue africane. Grazie alla realizzazione di campagne, di sessioni di formazione ed eventi è stato possibile contribuire alla produzione di più di 300 articoli in 19 lingue africane. In ragione di tali esperienze, Fondazione Aurora ha auspicato che la filiale di Bilingualism Matters della Federico II possa rappresentare un punto di riferimento anche per le ricerche sulle lingue del continente africano e sugli aspetti sociolinguistici delle esperienze di studenti con background migratorio che frequentano le Università italiane.