Nell’ambito del progetto InovAçao Circular, si è svolta una missione di due settimane di capacity building e ecosystem building in Portogallo, che ha visto la partecipazione del coordinamento del progetto IAC (CAM, Università di Coimbra, Feedel Venture e Fondazione Aurora), dei partner e associati, e di 11 giovani imprenditori mozambicani in rappresentanza di 2 incubatori e 3 micro e piccole imprese coinvolte nel progetto di incubazione e accelerazione.
Sono state realizzate oltre 20 sessioni di formazione e incontri, tra cui quelli con le istituzioni portoghesi e con la diplomazia mozambicana e italiana.
La prima settimana della missione si è svolta a Coimbra, dove il partner di progetto UC Business ha organizzato vari momenti di formazione all’interno dell’Università e fuori, collaborando con partner di alto livello come HIESE e IPN, il primo incubatore portoghese che dagli anni ’90 si occupa di rafforzamento imprenditoriale. Altri istituzioni hanno condiviso il loro approccio e metodologia, fungendo da collegamento tra università, ricerca applicata e mondo imprenditoriale, sia a livello locale che internazionale, con particolare attenzione ai Paesi di Lingua Portoghese.
La seconda settimana, a Lisbona, la delegazione è stata impegnata in incontri istituzionali, tra cui l’incontro con l’Ambasciatrice del Mozambico in Portogallo e con Beta-i, un incubatore privato che supporta l’ingresso di start-up a livello internazionale. Inoltre, hanno incontrato Unicorn Factory, Start Up Portugal e Build Up Portugal, realtà pubbliche che accompagnano la crescita e la validazione di start-up portoghesi a livello nazionale e globale.
È stata effettuata anche una visita all’Ambasciatore dell’Italia in Portogallo per presentare il progetto e analizzare le possibili sinergie tra Italia, Portogallo e Mozambico nell’ambito della green competitiveness e della Blue Economy.
La missione si è conclusa con l’incontro all’AICEP, dove la delegazione, accompagnata dal Consigliere Commerciale ed Economico dell’Ambasciata del Mozambico in Portogallo, ha presentato i due incubatori e le tre imprese che operano nell’ambito dell’economia verde e circolare, per creare partnership economiche tra Portogallo e Mozambico.
La direttrice di Fondazione Aurora, Marta Sachy, ha affermato: “Questa missione ha rappresentato un passo significativo verso il consolidamento di un ecosistema imprenditoriale sostenibile e innovativo, capace di generare nuove opportunità per gli imprenditori mozambicani e di rafforzare le relazioni economiche tra Africa e Europa. Gli scambi proseguiranno nei prossimi mesi, con l’obiettivo di rendere sostenibili le realtà che stiamo accompagnando a partire dalla creazione di solide basi per future collaborazioni.